A volte…la linea di demarcazione tra corruzione ed assistenzialismo…può essere molto sottile.
Può succedere che un candidato si rechi in una famiglia e dopo avere spiegato tutti i suoi progetti per il territorio ed avere illustrato le sue capacità manageriali e le sue esperienze specifiche e le sue assolute volontà di operare bene…chieda i voti dei vari elettori …naturalmente spiegando che lui opererà solo per il bene del territorio e che il territorio potrà trarre un grosso beneficio dalla sua preparazione e propensione al lavoro politico……..e magari nella famiglia ci sia qualcuno o molti senza lavoro…e…che qualcuno della famiglia faccia presente le difficoltà familiari…e …magari che si arrivi ad una promessa di aiuto reciproco…naturalmente sempre per il bene del territorio…la famiglia raccoglie quanti più voti può e…in caso di elezione…l’eletto si ingegnerà quanto più possibile per trovare…all’interno del bene del territorio…un posto di lavoro/stipendio per qualcuno della famiglia……in questo caso…tutti hanno operato per il bene del territorio e l’eletto…è …….. un…benefattore.