Una signora romena, dal 96 in Italia, lavora come socia di una una impresa di pulizie. Questa impresa di pulizie, ha aggiunto anche qualche lavoro di facchinaggio con 2 dipendenti che stavano per essere messi in regola ( le pratiche dovrebbero già essere state iniziate dal Commercialista ) e avevano iniziato a prestare lavoro presso una azienda veneta. Un controllo dell’Ispettorato del Lavoro, presso questa azienda, ha rilevato come i 2 facchini non fossero correttamente assunti ed ha multato l’impresa? l’azienda? per 5.000 euro. Ora l’azienda veneta che si era rivolta all’impresa di pulizie per i servizi dei 2 facchini non vuole pagare una fattura di 3.000 euro per i lavori svolti, lamentando che il controllo dell’Ispettorato del Lavoro era stato dovuto alle irregolarità contabili dell’impresa di pulizie. La signora romena, disperata è andata nella sede di questa azienda veneta e si è cosparsa di benzina, pronta a darsi fuoco se non avesse ricevuto il saldo della fattura. E, tutta cosparsa di benzina e con la voce rotta dal pianto ha raccontato, davanti al 118, alla polizia e ad un giornale veneto, di come senza quei soldi non possa pagare l’affitto e di come sia stata minacciata di sfratto. E di come, per lavorare non sia nemmeno potuta tornare in Romania per il funerale del padre…Ha accettato di tornare a casa e aspettare… purchè la sua storia venga pubblicata…
5.000 euro – 3.000 euro…Ispettorato del Lavoro…lo Stato…contro…
M5S deve assolutamente al più presto costituire un Fondo Nazionale per i cittadini in difficoltà. Non ha senso restituire i contributi elettorali allo Stato…contro…
M5S deve attivarsi perchè venga legiferato che NESSUN nucleo familiare possa avere più di 1 componente impiegato in situazioni statali. Ogni nucleo familiare, DEVE assolutamente avere qualche componente tra i piccoli imprenditori, o comunque, nel privato, per essere messo così, nelle condizioni di rendersi consapevole anche delle DIFFICOLTA’ di situazioni di lavoro …diverse ..